Campionamento in accettazione per attributi - 2

Piano di campionamento per attributi a campione singolo Un piano di campionamento di questo tipo deve definire: Il numero di unità da campionare (n) Il numero di unità difettose massime tollerate nel campione prelevato (c) Per esempio, un piano di campionamento prevede di prelevare 100 unità da un lotto. Se vengono trovate due o meno unità difettose il lotto è approvato, altrimenti è respinto. Le due variabili sopra descritte sono quindi: n = 100 c = 2 Il potere discriminante del piano di campionamento è mostrato dalla sua Curva Caratteristica Operativa (OC): questa mostra come varia la probabilità di accettazione di un lotto con la qualità del materiale fornito. Il concetto è semplice ma richiede una spiegazione attenta. Curve Caratteristiche Operative di tipo B Supponiamo di avere un processo che lavori in maniera casuale e produca 100p’ percentuale di unità difettose. Il prodotto di tale processo si dice essere di qualità p’. Se lotti di dimensione N vengono prodotti con tale processo, la frazione di lotti approvati segue la distribuzione binomiale: eq.01 Si tratta di una somma perché il lotto viene accettato se non vengono trovati difetti (d=0) sia che se ne trovi 1 (d=1) sia con 2 (d=2). Vanno quindi sommate le singole probabilità. La curva caratteristica operativa è: fig. 01 La probabilità di accettazione corrisponde alla frazione di lotti (prodotti con il processo che fornisce la qualità p’) che a lungo termine saranno approvati seguendo questo piano di campionamento. Per esempio se la qualità del prodotto è 0.05 (5%) la probabilità di accettare il lotto è 0.12 (12%) se la qualità del prodotto è 0.02 (2%), la probabilità di accettare il lotto è 0.68 (68%) se la qualità del prodotto è 0.01 (1%), la probabilità di accettare il lotto è 0.92 (92%) Post precedente: Campionamento in accettazione per attributi - 1 Post seguente: Campionamento in accettazione per attributi - 3 Riferimenti: "Quality Control and Industrial Statistics", Acheson J. Duncan